Regionali Toscana, Con Alessandro Tomasi per la rivoluzione del fare

Il candidato alla presidenza del centrodestra chiama a raccolta i candidati di tutte le liste. “Tante energie, una sola direzione: cambiare davvero la nostra regione”

“Dobbiamo accendere il motore della nostra macchina per condurla dritta fino alla vittoria”. La campagna elettorale per le regionali in Toscana è ufficialmente iniziata, e il candidato alla presidenza del centrodestra Alessandro Tomasi ha lanciato la sfida. Lo ha fatto chiamando a raccolta i quattrocento candidati delle cinque liste che sostengono la sua candidatura per tracciare la rotta di questo mese di campagna elettorale, indicare le priorità del programma, ribadire la necessità di un cambiamento in Toscana e suonare la carica in vista delle elezioni del 12 e 13 ottobre. Una sfida che la coalizione di centrodestra può e vuole vincere per dare un futuro migliore ai cittadini toscani.

“In Toscana siamo la maggioranza”

Entusiasmo, energia, convinzione di potercela fare. Queste le sensazioni che si respiravano nella sala che ha ospitato l’evento di apertura della campagna elettorale del centrodestra alle regionali in Toscana. Una squadra di quattrocento persone pronte a battere ognuno la sua provincia per far conoscere la bontà delle proposte alla cittadinanza.

“In Toscana siamo la maggioranza, non solo per chi storicamente ci vota ma perché tante persone ci stanno guardando, ci stanno ascoltando e ci aspettano con il programma. Andate ovunque perché gli altri faranno il contrario, vogliono anestetizzare la campagna elettorale e portare le solite persone a votare per vincere.

Noi dobbiamo galvanizzare la gente e portarla a votare”, ha detto Tomasi, prima di rimarcare una differenza fondamentale tra il centrodestra e il centrosinistra: “Noi l’idea di dove vogliamo andare è chiara. Dall’altra parte invece è esaurita l’idea e non hanno più spinta ideale e morale o una visione. È solo una conservazione dei posti, tanto da firmare un accordo con M5s che è vergognoso e surreale”, ha attaccato Tomasi. Concetti su cui Tomasi aveva già insistito in occasione della recente Festa Tricolore, di Fratelli d’Italia Toscana a Massa..

La rivoluzione del fare

“Ogni anno novemila giovani lasciano la Toscana per andare a vivere altrove. E lo fanno perché una politica miope preferisce impiegare le risorse nel reddito di cittadinanza anziché nel creare le condizioni favorevoli affinché le imprese diano lavoro”, ha attaccato Tomasi, a proposito dei contenuti dell’accordo tra Pd e M5S. Occupazione e sostegno alle imprese, due pilastri del programma del centrodestra guidato da Alessandro Tomasi per le prossime elezioni regionali in Toscana. E accanto a questi, sanità, ambiente, diritto alla casa, allo studio.

Priorità tutte declinate in quelle due parole che sono uno sl ogan, ma un paradigma: “La rivoluzione del fare per la Toscana – ha spiegato Tomasi – consiste nell’affrontare i problemi e non lasciare che ci travolgano. Consiste nell’essere concreti e quindi dimostrare con i fatti che le cose che si pensano si progettano e si realizzano, dalla sanità al piano dei rifiuti, dallo sviluppo economico all’aiutare i giovani che sono la nostra vera ricchezza. E poi anche cambiare un po’ aria, questo sistema è ormai obsoleto, incancrenito e quindi credo che l’alternanza faccia bene a tutta la regione”, ha concluso Tomasi.