Meloni: “Dati che confermano la fiducia che arriva dal mondo del lavoro e dalle nostre imprese, e che incoraggiano a proseguire con serietà sulle politiche che sostengono occupazione e crescita”
I dati Istat di ottobre raccontano un mercato del lavoro ancora in miglioramento: 75mila occupati in più rispetto al mese precedente e 224mila in più in un anno. Il tasso di occupazione sale al 62,7%, mentre la disoccupazione scende al 6% e quella giovanile sotto il 20%. Un segnale incoraggiante per la Nazione, che continua a crescere e a rafforzarsi. Avanti in questa direzione.
Meloni: “Nuovo massimo storico”
“L’Istat certifica un nuovo massimo storico per l’occupazione: 62,7% il tasso registrato a ottobre e 24.208.000 gli occupati, numeri che la nostra Nazione non aveva mai raggiunto da quando esistono le rilevazioni. Continua anche la diminuzione della disoccupazione.
Sono dati che confermano la fiducia che arriva dal mondo del lavoro e dalle nostre imprese, e che incoraggiano a proseguire con serietà sulle politiche che sostengono occupazione e crescita. Continuiamo su questa strada: più opportunità, più crescita, più futuro”, ha affermato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Ecco i dati Istat
Secondo i dati Istat l’occupazione continua a crescere. Su base mensile, ad ottobre, l’aumento rilevato è stato del +0,3%, ovvero ben 75mila nuovi lavoratori. Il tasso di occupazione ha toccato così il valore record di 62,7%. Anche il tasso di disoccupazione diminuisce di 0,2 punti percentuali, arrivando così al 6%, insieme al tasso di disoccupazione giovanile sceso al 19,8% con una diminuzione di 1,9 punti percentuali.
Rispetto ad ottobre 2024 l’aumento registrato è del +0,9% che, tradotto in posti di lavoro, rappresenta un aumento di ben 224mila nuovi lavoratori. In un solo anno il tasso di occupazione ha registrato un +0,4%.
Con il governo Meloni l’Italia è tornata a crescere
I dati Istat certificano, ancora una volta, il grande lavoro del governo Meloni. L’occupazione continua a crescere registrando sempre nuovi record. Il cambio di passo rispetto alle politiche assistenzialistiche tanto volute da Giuseppe Conte è netto. Con Giorgia Meloni l’Italia è tornata a crescere e non appresta a fermarsi.
