Definiva “eroi” i tagliagole di Hamas per le uccisioni ed i rapimenti del 7 ottobre, pubblicava post idolatrandoli, elogiava Yahya Sinwar, l’ideatore degli attacchi terroristici, e si faceva fotografare insieme a lui
Teste di soldati israeliani morti calpestati dai tagliagole di Hamas, foto di elogio con Yahya Sinwar (l’ideatore degli attacchi terroristici contro il popolo d’Israele) messaggi pro Hamas: ecco chi era veramente Anas Al-Sharif, lo pseudo giornalista di Al Jazeera terrorista di Hamas.
Gli elogi ai tagliagole del reporter terrorista
Dopo l’attentato del 7 ottobre, Anas Al-Sharif aveva commentato quel maledetto attentato terroristico sul suo canale Telegram: “Sono passate nove ore e gli eroi vagano ancora per il paese, uccidendo e catturando… Dio, Dio, quanto sei grande!”. Un orrore incommentabile.
Sui canali social hanno provato a sostenere che il post in cui veniva pubblicato il commento di Al-Sharif fosse un falso, ma sono stati subito smentiti. Il post è rimasto salvato su Web.Archive.org ed è stato cancellato soltanto dai canali Telegram. Ogni messaggio ha, infatti, un proprio ID. Sul canale Telegram compaiono i messaggi con ID 22097 e 22099: non è presente il messaggio con ID 22098. Proprio questo è, invece, presente sull’archivio online.
Le immagini dei terroristi che schiacciavano la testa dei soldati israeliani e la foto con Sinwar
Altro che giornalista. L’elogio per l’attentato terroristico del 7 ottobre contro il popolo di Israele non è l’unico contenuto pro Hamas pubblicato da Al-Sharif. In un post del 26 ottobre, non eliminato, aveva scritto: “Ogni volta che senti che il morale non è buono! Ricorda che li abbiamo colpiti in testa nel mezzo dei loro siti militari” con tanto di foto allegata in cui un terrorista schiacciava la testa di un soldato israeliano. In altri post, poi, elogiava personaggi come Yahya Sinwar, pubblicando anche una foto ove si ritraeva con lui.