Al confine con Sesto, vicino a dove poche settimane fa denunciammo i laboratori-abitazioni con giocattoli di bambini accanto ai telai, la mattina si tiene un mercato cinese completamente abusivo. Si vendono alimenti, si scambiano pacchi e si consumano bevande calde. Una decina di camion a perimetrare l’area e nessuna garanzia igienico-sanitaria. Senza il rispetto della legalità non sarà mai possibile una vera integrazione. Quartieri ghetto non servono a nessuno, se non al business rosso della finta solidarietà che divora soldi pubblici ingrassando le casse dell’associazionismo di sinistra.
![sesso in carcere](https://www.giovannidonzelli.it/wp-content/uploads/2018/09/carcere-300x200.jpg)