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La truffa dei tamponi in Toscana: migliaia di test fasulli

Tamponi irregolari: inchiesta in Toscana

L’ennesima inchiesta sulla sanità toscana riguarda i tamponi per un appalto da 10 milioni. La disastrosa gestione del Pd, Rossi e Giani

Incredibile! La sinistra continua a dire che la sanità toscana è una vera eccellenza. Ma dopo i ventilatori acquistati e mai arrivati e le mascherine non a norma fatte produrre nei laboratori cinesi illegali, un altro clamoroso scandalo emerge dall’ennesima indagine della magistratura: la frode dei tamponi finti.

La regione ha deciso di mettere 10 milioni di soldi pubblici a disposizione di un laboratorio privato. E questo privato cosa ha fatto? Li ha prodotti con reagenti non a norma.

Questo significa che i risultati di chi si è sottoposto al test potrebbero essere tutti falsati! La Regione e il governo facciano chiarezza urgentemente. In queste ore sto ricevendo numerose segnalazioni da cittadini che hanno effettuato il test in questione e che pretendono che venga fatta luce sulla veridicità del risultato.

Ho presentato un’interrogazione per sapere quanti tamponi irregolari sono stati effettuati. Mentre la sinistra sul coronavirus fa la morale a noi del centrodestra, si può dedurre facilmente che in Toscana l’emergenza Covid è stata gestita in modo catastrofico.

++AGGIORNAMENTO, CASO SYNLAB NEL CALCIO++

L’eccellenza nella sanità è solo una favola del Partito democratico, di Rossi e di Giani, che intanto devono rispondere di una vera e propria truffa compiuta a danno dei cittadini.

Tamponi fasulli: inchiesta in Toscana

Synlab, l’azienda finita nell’occhio dei magistrati, ha fornito alla Regione Toscana duemila tamponi al giorno per circa due mesi e mezzo. Migliaia di persone potrebbero aver subito test sballati, con gravi conseguenze sulla loro salute e dei loro familiari e conoscenti.

Un fatto gravissimo causato direttamente dalla scelta di Enrico Rossi e del Pd di nominare a controllore dei tamponi Massimo Quercioli, lo stesso direttore del laboratorio che ha avuto in affidamento l’appalto.

Tamponi fasulli: inchiesta in Toscana

Per di più negli ospedali toscani ci sono i laboratori per produrre i test nella sanità pubblica, ma la Regione si è affidata ai privati. Circostanze che i sindacati conoscevano e che hanno denunciato nei mesi scorsi. Così Quercioli si è dimesso ma solo dopo che aveva dato il via libera su quei test.