Mentre la sinistra dice “nessun CPR”, noi ne vogliamo almeno 2: uno per i clandestini coinvolti in tutte le vicende, uno apposito per quelli coinvolti nello spaccio
La Toscana è rimasta una delle pochissime regioni che, ancora, continua a fare ostruzionismo al CPR. Ma, mentre la sinistra continua a ribadire che non vuole nessun CPR, noi siamo convinti che, invece, ne occorrano ben 2. Uno specifico per i clandestini che spacciano ed un altro per chi tutti gli altri.
Sinistra era a favore, poi si sono rimangiati le parole
Era il 2022 quando la sinistra toscana si accingeva a dare il via libera al Cpr in Toscana. Durante un vertice sulla sicurezza nella Prefettura a Firenze, insieme ai Prefetti ed ai vertici delle Forze dell’Ordine, erano presenti tutti i Sindaci delle città capoluogo ed il Governatore Eugenio Giani. Persino l’allora Sindaco di Firenze, Nardella, aveva dichiarato: “Siamo a disposizione per vedere se nell’area metropolitana vi siano strutture adeguate”.
Ma, come ormai ci hanno abituati, si sono rimangiati le loro stesse parole. Ad oggi la sinistra toscana, composta da Pd, M5S e compagni vari, lotta contro la creazione di un Centro per i rimpatri.
CPR in Toscana anche senza l’ok della Regione
Noi facciamo quello che è giusto fare e anche in Toscana crediamo che sia giusto un cambio di passo da tanti punti di vista. C’è il tema della sicurezza, che è un tema importante. La Toscana è una delle pochissime regioni che continua a fare un ostruzionismo senza senso al CPR.
Quindi, da questo punto di vista ho chiesto al Ministro dell’Interno personalmente di proseguire come avevamo promesso: cioè, il CPR in Toscana si fa anche senza l’ok della Regione e così andrà.
CPR per gli spacciatori
In queste ultime giornate è emersa anche una proposta importante del governo Meloni sui CPR particolari per gli spacciatori: vogliamo allontanare lo spaccio dalle strade, la criminalità diffusa che c’è sui nostri territori.
C’è il problema che quando un poliziotto, un carabiniere arresta uno spacciatore dopo poche ore lo ritrova per strada, magari mentre il poliziotto poi, se nell’arresto ha detto una parola sbagliata, rischia 10 anni di processo. Invece anche in Toscana, serve un CPR anche per gli spacciatori.
La sinistra dice nessun CPR, noi diciamo 2 CPR
La sinistra dice nessun CPR, noi diciamo almeno due CPR, uno per quelli che sono i clandestini coinvolti in tutte le vicende, uno apposta per quelli coinvolti nello spaccio, perché c’è un problema di emergenza droga e spaccio anche in Toscana con la sinistra che si volta dall’altra parte.