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Coronavirus: governo dice no a chiusura attività. Meloni: “Aiutate imprese e lavoratori”

“Al tavolo di confronto tra governo e centrodestra abbiamo chiesto la chiusura di tutte le attività per due settimane. La richiesta non è stata al momento accettata, speriamo non serva in futuro”. Lo ha detto il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni dopo l’incontro a Palazzo Chigi sul coronavirus (GUARDA IL VIDEO).

“Abbiamo ribadito anche un’altra questione fondamentale: – ha aggiunto Meloni – il Governo deve dire chiaramente che sarà fatto tutto il necessario per garantire la salute di tutti e tutelare ogni singola attività produttiva e ogni singolo posto di lavoro. Continueremo ad agire e a fare le nostre proposte per il bene della Nazione e del nostro popolo”.

“Abbiamo fatto anche una serie di proposte compensative economiche per sostenere le imprese, le fabbriche, i lavoratori. Dall’estensione della cassa integrazione alla sospensione di tutti i pagamenti, passando per il sostegno dei lavoratori autonomi, al sostegno delle famiglie. Per questo i 7,5 miliardi stanziati finora sono assolutamente inadeguati“.

“Pensiamo che serva un commissario straordinario all’emergenza, una figura forte che possa coordinare ma anche avere poteri”, ha proseguito.

Infine per Meloni l’Europa, che “è totalmente assente”, “deve svegliarsi”. “Serve un piano della Bce e utilizzare tutti i fondi europei senza vincoli”.