L’iniziativa per proteggere la statua di Cristofoto Colombo dai vandalismi. L’orgoglio italiano in campo per salvaguardare la storia del navigatore
Il Comitato tricolore per gli italiani nel mondo (Ctim), libera associazione di lavoratori italiani residenti in patria ed emigrati all’estero e di cittadini di origine italiana, si è presa in carico a Santo Domingo la statua di Cristoforo Colombo per tutelarla e salvaguardarla.
Un’azione importante alla luce degli ultimi fatti che hanno visto, nella deriva delle proteste per il “Black Lives Matter”, la distruzione o il danneggiamento di alcune statue. Tra cui anche i monumenti e la statua di Cristoforo Colombo.
In tempi di ondate vandaliche che prendono di mira personaggi che hanno inciso fortemente nella storia dell’umanità, le statue dedicate al navigatore genovese sono a rischio.
Dove si trova la statua a Santo Domingo
La statua di Cristoforo Colombo a Santo Domingo si trova nel Parque Colón, uno spazio urbano che esiste dal 1506 che oggi rappresenta un luogo di ritrovo e in cui si svolgono frequenti eventi culturali.
Il parco è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità. Era noto come Plaza Mayor e nel 1887 il suo nome venne modificato in quello attuale a seguito dell’introduzione della statua del Grande Ammiraglio, opera dello scultore francese E. Gilbert.
Il Ctim l’ha preso la statua di Cristoforo Colombo sotto l’ala per proteggerla e per dedicarsi alla sua manutenzione. Il comitato si occuperà così del monumento dedicato a uno dei più grandi personaggi italiani di tutti i tempi per i suoi vasti apporti alla scienza della navigazione e per i valori rinascimentali che lo ispiravano.
Il Ctim si affiancherà così nell’opera di tutela del monumento all’Oficina del Patrimonio Monumental de la República Dominicana.
La soddisfazione degli italiani
Residenti e connazionali saranno inoltre chiamati a contribuire al sostegno dell’iniziativa per la statua di Cristoforo Colombo. “Ci vorrà poco, ma in termini di soddisfazione come italiani ne guadagneremo tantissimo, soprattutto nel messaggio che daremo ai nostri figli e a tutti, tanti, i discendenti di italiani che vivono nella Repubblica Dominicana”, commentano.
All’evento erano presenti il Cav. Paolo Dussich, delegato nazionale del CTIM e presidente del Com.it.es, i membri del direttivo dell’iniziativa: Ruth Palermo, Massimiliano Scerra, Rosalia Feris e diversi aderenti a Fratelli d’Italia che ha appena aperto il suo circolo a Santo Domingo.
