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Sardegna, centrodestra unito per Truzzu Presidente

Tremilacinquecento persone in piedi per Giorgia Meloni che chiude il comizio unitario del centrodestra a Cagliari: si voterà il 25 febbraio 2024

C’è chi ci voleva divisi, chi ci voleva in perenne litigio, invece tutto il centrodestra era a Cagliari a sostenere Paolo Truzzu, candidato unitario per la Sardegna. Tremila e cinquecento persone in piedi per Giorgia Meloni, che chiude il comizio unitario del centrodestra.

Si voterà il 25 febbraio: c’è in gioco il futuro della Sardegna

La Sardegna vede il centrodestra unito per Paolo Truzzu Presidente della Regione Sardegna. Si voterà unicamente nella giornata di domenica 25 febbraio dalle ore dalle ore 06:30 fino alle ore 22:00. Lo spoglio dei voti prenderà il via subito dopo la chiusura dei seggi.

Clicca qui per approfondire le proposte di Paolo Truzzu per la Sardegna.

Meloni: “fango degli avversari è una buona notizia: dimostra solo il loro nervosismo”

“Ringrazio Paolo Truzzu per aver accettato di raccogliere questa sfida. Voglio dirgli di non preoccuparsi per il tanto fango che hanno tentato e che tenteranno di gettargli addosso, ci siamo passati tutti.

Il fango degli avversari penso sia sempre una buona notizia, dimostra il nervosismo di partiti senza identità che dimostrano loro vera natura di partiti estremisti e rabbiosi che non hanno nulla da dire di positivo. La nostra visione, i nostri programmi, li abbiamo esposti” ha esordito così Giorgia Meloni nel corso del suo intervento al comizio di chiusura della campagna elettorale per Truzzu Presidente.

Meloni ha poi tratteggiato i grandi risultati ottenuti dal governo: “Lo spread è stabilmente sotto i 150 punti, anche qui record. Come abbiamo fatto? Abbiamo smesso di buttare i soldi della gente dalla finestra” dopo governi “che hanno lasciato una eredità pesantissima che grava su ciascuno di voi”.

Poi il messaggio alle donne: “Abbiamo concentrato le risorse sulle madri lavoratrici. La libertà non è farsi chiamare la ‘presidenta’, ma non dover rinunciare ai propri desideri, e quella libertà la stiamo garantendo noi”. Ed ancora, il tema della sicurezza del lavoro. “C’è una proposta iniziativa di Fdi per portare il tema della sicurezza sul lavoro nelle scuole per aggiungere un’ora per insegnarla che dovrebbe essere approvata nei prossimi giorni se ci sono altre proposte su questo tema sono assolutamente a disposizione penso non sia un tema su cui dividerci ma su cui lavorare insieme”.

Grande orgoglio anche sul fronte del lavoro. Al governo stiamo dimostrando “che se lavori con dedizione e senza condizionamenti i risultati possono arrivare. Attualmente l’Italia ha il record storico del tasso di occupazione, di contratti stabili. Il tasso di occupazione è trainato soprattutto dalla crescita del lavoro femminile. Abbiamo smesso di spendere i soldi dei cittadini per pagare chi non lavora e abbiamo dato soldi in più a chi lavora. I risultati si vedono nei numeri”.

Paolo Truzzu: “Conte ci vedrà arrivare”

Paolo Truzzu risponde a Giuseppe Conte che negli scorsi giorni aveva detto di non riuscire mai ad incontrarlo: “Voi mi vedete? Mi vedete? Ve lo chiedo perché nei giorni scorsi è venuto un signore a fare campagna elettorale, un certo Conte che mi ha definito un ologramma. Gli voglio dire che il 26 febbraio Conte ci vedrà arrivare.

Queste elezioni sono fondamentali non per il futuro del governo o per le europee ma perché è c’è in gioco il futuro dei sardi e della Sardegna. La scelta da comunicare è tra il centrodestra, autonomista con la coalizione portatrice di rispetto e lavoro e democrazia e chi invece, per interesse di partito e occupazione di poltrone ha voluto fare un esperimento e della Sardegna una cavia: noi non siamo la cavia di Pd e M5s un esperimento che è finito ancora prima di nascere”.

Ecco il video completo della chiusura della campagna elettorale per Truzzu Presidente: