Giustizia, la Camera approva la riforma

Un cambio di passo nel segno dell’efficienza e della trasparenza del sistema giudiziario. Da decenni l’Italia l’aspettava la riforma per la separazione delle carriere: stiamo mantenendo la parola data

Riforma della giustizia, del premieranno, del fisco e dell’autonomia: ci siamo presentati all’italia con un pacchetto di riforme che avremmo fatto e le stiamo facendo. Stiamo continuando a lavorare in maniera seria e concreta per realizzarle, come dimostra il penultimo passaggio parlamentare sulla riforma della giustizia. Gli italiani ci hanno votato per questo ed è nostro dovere farlo.

Meloni: “Avanti con determinazione”

“Con l’approvazione in terza lettura alla Camera dei Deputati, portiamo avanti il percorso della riforma della giustizia. Continueremo a lavorare per dare all’Italia e agli italiani un sistema giudiziario sempre più efficiente e trasparente. In attesa dell’ultimo ok da parte del Senato, avanti con determinazione per consegnare alla Nazione una riforma storica e attesa da anni”, ha affermato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Battaglia di civiltà

“Separare le carriere è una battaglia di civiltà”, ha affermato Andrea Delmastro delle Vedove, deputato di Fratelli d’Italia e sottosegretario di Stato alla Giustizia. Proseguendo poi: “Il doppio Csm garantisce e non limita l’autonomia dei magistrati, liberandoli dal peso delle correnti e da ogni sospetto di intrusione politica.

Con il sorteggio dei suoi componenti si restituisce dignità e merito a un’intera categoria, ponendo fine a privilegi e spartizioni che hanno troppo spesso mortificato la giustizia”.

Una riforma che l’Italia aspettava da tanto

Con l’approvazione alla Camera facciamo un’ulteriore passo in avanti per una riforma, quella della giustizia, che la Nazione aspettava da decenni. La riforma spazza via la paura che ha paralizzato l’attività di amministratori locali, introduce un utilizzo più ragionato delle intercettazioni e pone uno stop alle valanghe di procedimenti che ingolfavano la giustizia e maggiori garanzie per i cittadini.

Avevamo promesso agli italiani che l’avremmo fatta e la stiamo facendo: le riforme non si evocano, ma con il centrodestra si approvano, a garanzia di tutti gli italiani.