E mentre lo spread cala Piazza Affari registra un nuovo massimo dal 2007: 41.000 punti, in crescita dell’1,23%
Non accadeva dal 2008. Lo spread è nuovamente sceso sotto gli 80 punti e, di pari passo, Piazza Affari ha registrato un nuovo massimo dal 2007 ad oggi. Merito del governo Meloni che è riuscito a restituire stabilità all’Italia e fiducia negli investitori. In questo modo siamo tornati ad essere un Paese attrattivo, invertendo il trend che negli anni ci vedeva dietro alle altre Nazioni. Oggi, invece, abbiamo superato anche Francoforte, Parigi e Madrid.
Spread sotto 80
Lo spread Btp-Bund continua a diminuire. Il rendimento del Btp decennale è arrivato a toccare quota 79 punti base per poi chiudere ad 82. Non accadeva dal 2008, prima della grande crisi finanziaria. E mentre lo spread cala, il Tesoro italiano sta collocando i titoli con scadenza tra i 5 ed i 10 anni per ben 9 miliardi di euro prima della pausa estiva.
L’Italia arriva così ad emettere 240 miliardi di debito a medio-lungo termine, raggiungendo il 70% dell’obiettivo prefissato per tutto il 2025.
Piazza affari ai massimi storici
Non soltanto lo spread è diminuito tornando ai livelli pre crisi del 2008. Di pari passo, infatti, Piazza Affari ha registrato il massimo dal 2007 ad oggi. Il Ftse Mib è arrivato a toccare i 41.000 punti, raggiungendo un +1,23%. Ci attestiamo così tra le piazze più in crescita d’Europa: anche gli indici di Francoforte, Parigi e Madrid sono cresciute, ma con risultati molto più contenuti.
Con il governo Meloni l’Italia cresce
Grazie al governo Meloni l’Italia oggi viene considerata una Nazione stabile ed in crescita. Merito delle politiche interne ma anche delle politiche estere fortemente volute dal governo presieduto da Giorgia Meloni. In questo modo i mercati sono tornati ad avere fiducia nel nostro Paese, e gli investimenti continuano ad arrivare.