Avevamo promesso ai cittadini italiani che avremmo ripristinato la legalità e lo stiamo facendo
Dopo quasi 30 anni è stato sgomberato il centro sociale di Askatasuna a Torino. Un passo in avanti importante per ripristinare la legalità ed il rispetto delle regole. Questo centro sociale è stato al centro di tante, troppe, guerriglie urbane, dalle manifestazioni no Tav fino a quelle pro pal. Scontri che hanno visto agenti feriti e parti delle città distrutte. Adesso basta. Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto.
Occupato da 30 anni
Askatasuna è stato per 30 anni la principale realtà antagonista di Torino. Era stato occupato negli anni 90. Ha portato violenza e distruzione nelle piazze mobilitando collettivi ed altri centri sociali. E proprio per questa sua impronta violenta Askatasuna è stato per anni al centro delle priorità investigative della Digos di Torino.
Dall’ultima indagine, terminata nel 2021, si era delineata un’ipotesi di associazione sovversiva a carico degli attivisti di Askatasuna.
Askatasuna e la violenza nelle piazze
Proprio il centro sociale di Askatasuna, ritenuto tra i più violenti se non i più violento in Italia, si è reso partecipe di violenze nelle piazze. Da quelle perpetrate contro le Forze dell’Ordine durante le manifestazioni no Tav, fino alle ultime manifestazioni pro pal che hanno visto, più volte, agenti feriti anche in maniera grave.
Lancio di oggetti, bottiglie, bombe carta, lacrimogeni: ecco a cosa questi violenti estremisti sottoponevano gli agenti ad ogni manifestazione. Ma non solo. C’erano proprio loro, questi criminali di Askatasuna, dietro l’assalto alla sede de La Stampa a Torino.
Ripristinata la legalità
Per anni Askatasuna ha portato violenza ed illegalità a Torino. E lo ha fatto nel pieno silenzio della sinistra che non ha mai preso le distanze dalle azioni di questi violenti contro le Istituzioni e contro gli agenti. Ma adesso, grazie al grande lavoro delle Forze dell’Ordine e del governo Meloni, è stata ripristinata la legalità.


