Il Decreto Sostegni del Governo è l’ennesima elemosina che non aiuterà le imprese italiane in difficoltà per le conseguenze della pandemia.
Il gioco del Governo ai danni degli italiani è davanti agli occhi di tutti.
Il ‘gioco’ del Governo: stare a guardare
Come ha detto Nicola Calandrini, capogruppo in Commissione Bilancio al Senato, la strategia è chiara. Restare con le braccia conserte, aspettare che il virus con l’arrivo della calda stagione passi o diventi meno contagioso, e fingere di non vedere quante attività sono in ginocchio dopo due anni alle prese con il Covid.
Poi quando la pandemia sarà alle spalle o sarà meno grave di adesso, gli incassi persi in questi mesi non saranno recuperati nei periodi successivi.
Dramma ‘caro bollette’ e cartelle esattoriali
Non possiamo dimenticare che il Governo resta a guardare sul caro bollette che sta portando molte imprese alla chiusura.
Il Governo non si vergogna di battere cassa con le imprese e chiede alle aziende in crisi di pagare i debiti pregressi.
La notifica delle cartelle esattoriali che si sono formate proprio negli anni più duri, quelli della pandemia, rappresenta l’ultimo smacco per i piccoli e medi imprenditori italiani.
La nostra proposta
Fratelli d’Italia propone di quantificare e rateizzare i debiti tributari accumulati negli anni, azzerando sanzioni e interessi.
Il governo non ci ha mai ascoltato e continua con la strategia tante di fare operazioni ipocrite che non serviranno che a prolungare l’agonia di imprese a rischio.
Noi non ci arrenderemo, vogliamo dare un sostegno concreto alle imprese. Non le elemosina.
