Ex Pm offende i familiari di Paolo Borsellino: “sono senza neuroni”

Insulti indegni, così come indegne le parole del senatore Scarpinato nei confronti della Presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo

Quanto emerge dalle intercettazioni che riguardano l’ex presidente della Corte d’Appello di Palermo, Giuseppe Natoli è di una gravità assoluta. Non solo gli insulti alla moglie e ai figli di Paolo Borsellino, definiti “senza neuroni”, ma anche un presunto accordo con il senatore Scarpinato sulle domande da rivolgergli in Commissione antimafia. Chi avrebbe dovuto difendere la memoria di Borsellino e garantire la verità sulla strage di via D’Amelio si renderebbe protagonista di un sistema di complicità e depistaggi. È l’ennesima ferita alla giustizia e alla credibilità delle istituzioni

Solidarietà a Manfredi, Fiammetta e Lucia Borsellino

Gli insulti a Borsellino da parte dell’ex pm Gioacchino Natoli ci lasciano senza parole: proviamo sdegno e imbarazzo per le frasi diffuse nel corso della prima puntata della trasmissione Rai ‘Lo Stato delle cose’. Solidarietà a Manfredi, Fiammetta e Lucia Borsellino costretti a subire un inaccettabile e vergognoso sfregio alla memoria di Paolo Borsellino.

Conte e Movimento 5 Stelle prendano le distanze

Spero che Conte e il Movimento 5 Stelle prendano le distanze dal duo Natoli-Scarpinato: insultare così la famiglia Borsellino e la memoria della moglie del magistrato eroe è indegno. Ricordiamo che il senatore Scarpinato si confrontava proprio con Natoli per indirizzare le sue audizioni in Antimafia e con lui discuteva di come “seppellire la Colosimo di documenti” per intralciarne il lavoro.

Questo è un linguaggio inaccettabile quando si parla di antimafia. Se poi a dirlo è un ex magistrato come Scarpinato, senatore Cinque stelle, rimaniamo doppiamente stupiti e chiediamo le immediate scuse. Chiara Colosimo fa bene ad andare avanti a testa alta ed a non fermarsi alle verità di fatto che erano state raccontate in questi anni.