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IMPEDIAMO A LOBBY GAY DI DISTRUGGERE FAMIGLIA. GANDOLFINI: “ALLE EUROPEE CON I CANDIDATI DI FDI”

Non permetteremo alla lobby gay di distruggere la famiglia. in Italia e in Europa, e non permetteremo a nessuno di umiliarla e di mettere in ridicolo chi invece prova a difenderla. Oggi a Firenze lo abbiamo ribadito con forza, nella quarta iniziativa organizzata da Fratelli d’Italia per fa conoscere i capisaldi del proprio programma in vista delle Europee.
Un convegno davvero bello e partecipatissimo. A partire dalla presenza di una Giorgia Meloni in gran forma, che con la solita e straordinaria capacità ha spiegato la coerenza delle nostre posizioni. E poi tutti i parlamentari di Fratelli d’Italia che hanno dimostrato ancora una volta la loro passione e la loro voglia di lavorare nell’interesse degli italiani. Clicca qui per vedere l’intervento integrale di Giorgia a Firenze. 
Ed è stato un onore ospitare le associazioni che si battono a difesa della famiglia: Filippo Savarese di CitizenGo, Emmanuele Di Leo di Steadfast onlus. 
Per arrivare al culmine di Massimo Gandolfini, lo psichiatra leader storico del Family Day, che dal palco di “Più Famiglia, Più Italia”, ha fatto il suo endorsement. “Alle prossime elezioni europee sosterremo i candidati di Fratelli d’Italia perché è il partito che ha graniticamente sostenuto le istanze del Family Day”. Ecco qui un estratto dal suo intervento.

“Noi riconosciamo che Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni stanno portando avanti una politica a vantaggio della famiglia, per la difesa della vita dal concepimento alla morte naturale e per la libertà educativa dei genitori, assolutamente coerente rispetto al Family Day e alle nostre iniziative”, ha aggiunto.
Un ringraziamento sentito va a Federica Picchi della Dominus Production, che ha deciso di aprire una casa cinematografica per produrre film che diffondono i valori delle nostre tradizioni. E dal palco di Firenze ha sciolto la riserva sulla sua candidatura alle prossime europee.
Personalmente, non mi permetterei mai di giudicare una persona in base al suo orientamento sessuale ma questo non vuol dire che debba rinunciare a difendere la famiglia perché altrimenti crolla la società. E’ un principio laico, non una questione religiosa. Mi dispiace per Fico, per le lobby gay per il Movimento 5 Stelle, ma la famiglia continuerà a esistere anche se a qualcuno di loro non torna.