“Meloni come Kirk”, ancora minacce dalla sinistra

La risposta del Presidente del Consiglio: “Essere accostata a lui è motivo di orgoglio. Noi continueremo a camminare liberi, forti delle nostre idee”

Prima il rogo delle immagini del Presidente Meloni, oggi i richiami a Kirk, assassinato per motivi politici: la violenza degli estremisti rossi sembra non conoscere limite. È questo il livello di odio che certi ambienti della sinistra stanno alimentando, e che i sedicenti democratici fingono di non vedere. Non ci fermeranno: andremo avanti senza paura.

Meloni: “Essere accostata a lui è motivo di orgoglio”

” ‘Meloni come Kirk’. L’hanno scritto come minaccia. Ma chi vive di odio e intimidazioni non sarà mai come Charlie Kirk, perché non conosce il valore del dialogo, del confronto e della democrazia. Essere accostata a lui è motivo di orgoglio: Kirk ha fatto della sua vita una battaglia per la libertà di pensiero.

Chi scrive minacce sui muri resterà sempre prigioniero della violenza. Noi continueremo a camminare liberi, forti delle nostre idee”, così il Presidente Giorgia Meloni ha risposto alle minacce scritte su muro della stazione di Porta Susa a Torino.

Solidarietà a Meloni

Ancora minacce nei confronti di Giorgia Meloni. Questa volta a Torino, su un muro della stazione, è apparsa la scritta “Meloni come Kirk”. Questo è solo l’ultimo – in ordine di tempo – degli episodi di violenza contro il nostro Presidente del Consiglio.

Massima solidarietà nei confronti del Presidente del Consiglio. La sinistra prenda posizione e condanni fermamente questo clima di odio politico contro il governo Meloni.