Intervenuta in chiusura della campagna elettorale per Alberto Stefani in Veneto, Meloni è stata accolta da un Bagno di folla ed entusiasmo
A pochi giorni dal voto in Veneto, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta alla chiusura della campagna elettorale per Alberto Stefani Presidente. A migliaia hanno riempito la sala per sostenere il centrodestra alle elezioni.
Portiamo questa operosa terra ancora più in alto
“Grazie per questo straordinario entusiasmo, per questa sala stracolma, che ci aiutano a raccogliere l’energia necessaria a governare questa nazione come merita di essere governata e con cui dimostrate di voler ancora camminare insieme a noi per portare questa bella operosa terra ancora più in alto nei prossimi anni”, ha detto Giorgia Meloni aprendo il suo intervento a sostegno del centrodestra in vista delle regionali in Veneto.
Meloni: “Stefani persona vera”
“Abbiamo scelto come portabandiera di questa nuova stagione una persona vera, che ha qualità umane e politiche che non si possono improvvisare e che si chiama Alberto Stefani. Combatte per le sue idee da quando aveva 15 anni, a 25 è entrato per la prima volta in Parlamento e un anno dopo ha fatto una scelta che dice tutto sulla persona: si è messo in gioco ed è diventato sindaco del suo Comune e ha rinunciato all’indennità per servire la sua comunità.
Alberto non ha paura di dire chi è, non ha paura di raccontare la sua fede, i suoi ideali, i suoi valori. Oggi mette tutto questo a disposizione vostra, a disposizione del Veneto per continuare a governare bene questa regione. Lo farà ovviamente con al fianco una squadra forte”, ha affermato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Lasciateli all’opposizione con le loro ricette tardocomuniste
Nel corso del suo intervento a sostegno del centrodestra e del candidato presidente del Veneto Alberto Stefani Giorgia Meloni ha anche declinato gli effetti degli interventi del governo sui veneti. “C’è chi ama l’ideologia e chi si occupa delle persone, tagliamo le tasse a 800mila veneti con 50mila euro di reddito annuo. Per loro chi guadagna 2500 euro con due figli e un mutuo sulle spalle è ricco. Vi dico per favore andate a votare e lasciateli all’opposizione con le loro ricette tardo comuniste”.
Sullo sciopero del mese prossimo Giorgia Meloni ha sottolineato: “Lo sciopero della Cgil è arrivato di venerdì perché la rivoluzione si sa viene meglio nel weekend”, ha detto il Presidente del Consiglio dal palco di Padova in occasione dell’evento di chiusura della campagna elettorale del centrodestra in vista delle regionali in Veneto.
Nostra è comunità umana e politica
“Quella che vedete qui non è una alleanza di comodo tenuta insieme da una colla scadente, è una comunità umana e politica, fatta di gente che è fiera di stare su questo palco e di stare insieme per dare risposte ai cittadini. Questo è quello che fa la differenza e quello che ci ha consentito la cosa che forse ci è riuscita meglio in questi anni, ovvero stravolgere tutti i pronostici dei nostri avversari.
Grazie per accompagnare in questa corsa Alberto Stefani e i candidati che si sono messi in gioco. Grazie per voler garantire al Veneto altri anni di buon governo, di risposte efficaci”, ha concluso Meloni.
