Il risveglio di della stazione di Santa Maria Novella, dopo una notte “vissuta”. Firenze, un accampamento in pieno centro: è il biglietto da visita per fiorentini, turisti e pendolari che arrivano in città.
Un bivacco, con tanto di materassi e persone che dormono, davanti al Palacongressi, la sede di Firenze Fiera, l’ente partecipato che gestisce gli eventi, fra cui Pitti.
“Una vergogna che ci mostra il tradimento sociale di una sinistra che blatera di accoglienza e di solidarietà, ma poi abbandona i disperati in mezzo alla strada, magari dopo averci lucrato con le cooperative”. E’ l’attacco in un post su Facebook del capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale Alessandro Draghi.
“Il triste epilogo di una società liquida e di mercato dove l’ipocrisia del progressismo diventa la maschera ideologica di un meccanismo spietato”, ha aggiunto.
“Per 10 anni a Palazzo Vecchio – rincara la dose il coordinatore regionale di FdI Francesco Torselli – si sono interrogati sui motivi per i quali Firenze Fiera non riuscisse ad attrarre a Firenze i congressi e le mostre più importanti”.
“Io – ha concluso – un’idea sui motivi per i quali la gente non organizza qui le proprie fiere me la sono fatta. E voi?”.
