Con la valutazione positiva della Commissione europea, l’Italia ottiene il via libera per il pagamento della settima rata del Pnrr da 18,3 miliardi euro
Con il via libera della Commissione europea al pagamento della settima rata del Pnrr, l’Italia conferma il suo primato nell’avanzamento del piano. La nostra Nazione è diventata un modello per gli altri Stati membri, merito di un grande lavoro di squadra portato avanti dal governo Meloni con il solo obiettivo di rispondere alle esigenze degli italiani.
Valutazione positiva della Commissione Ue
L’Italia ha ricevuto la valutazione positiva al pagamento della settima rata di 18,3 miliardi di euro del Pnrr. Questo è stato possibile grazie al grande lavoro svolto dal governo Meloni nel conseguimento degli obiettivi prefissati. Abbiamo, infatti, conseguito tutti e 64 gli obiettivi, di cui 31 milestone e 33 target. Tra questi ultimi, figurano la legge sulla concorrenza, le misure per velocizzare i pagamenti della Pa e la revisione del servizio civile.
Italia modello da seguire
Il via libera della Commissione europea al pagamento della settimana rata del Pnrr dimostra una volta di più l’efficacia dell’operato del governo. Nuovamente vengono smentiti con i fatti i gufi che raccontavano bufale contro l’interesse italiano. La nostra Nazione è capofila in Europa e modello da seguire: merito di un grande lavoro di credibilità e capacità mostrato dal governo Meloni.
Un ringraziamento al Ministro Foti che dal giorno del suo insediamento è impegnato pancia a terra con tutto l’esecutivo al raggiungimento degli obiettivi nei tempi stabiliti: ne è conferma la richiesta dell’ottava rata già presentata alla Commissione.
Meloni: “Primato europeo nell’avanzamento del Piano”
“Con il pagamento della settima rata l’Italia confermerà il primato europeo nell’avanzamento del Piano, con oltre 140 miliardi di euro ricevuti, corrispondenti al 72% della dotazione finanziaria complessiva e al 100% degli obiettivi programmati nelle prime sette rate, pari a 334 tra milestone e target, obiettivi tutti conseguiti nel pieno rispetto del cronoprogramma stabilito dalla Commissione.
Si tratta di un primato anche qualitativo, abbiamo dimostrato di essere capaci di utilizzare in modo virtuoso gli strumenti che l’Europa ci ha fornito e siamo diventati un modello per gli altri Stati membri. Dobbiamo tutti essere orgogliosi del grande lavoro che abbiamo fatto fino ad ora. Un lavoro che non è certo terminato, e deve anzi continuare con la medesima determinazione, per una Nazione sempre più moderna, produttiva e competitiva, forte e inclusiva, consapevole e pronta alle sfide globali del presente e del futuro”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
