Corteo pro Pal, il falso di Repubblica

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Pur di far credere a uno strabiliante successo della manifestazione per la Global Sumud Flotilla il quotidiano amico della sinistra usa una foto di 11 anni fa

“La marea di Roma. Siamo un milione. Stop al genocidio”. Così titolava Repubblica nel pezzo pubblicato domenica 6 ottobre e dedicato alla manifestazione indetta all’indomani del blocco della Global Sumud Flotilla. A corredo dell’articolo una foto di Piazza San Giovanni a Roma, stracolma di persone. Peccato che quella foto risalga al 25 ottobre 2014, scattata in occasione di una manifestazione contro il Jobs Act. Un errore materiale nella scelta della fotografia? O il tentativo di far credere a un’adesione superiore alla realtà? Impossibile dirlo, perché ad ora da Repubblica non è giunto alcun chiarimento, né una scusa verso i propri lettori, a cui, di fatto è stata proposta una mistificazione della realtà. Il corteo pro pal di Roma aveva bisogno di essere raccontato con un falso?

Scoprite le differenze

Sabato 25 ottobre 2014, Roma. In piazza San Giovanni centinaia di migliaia di persone manifestano contro il Jobs Act opera del Governo Renzi. Le foto e i video dall’alto (sotto a sinitra un’immagine tratta dal sito del Corriere della Sera di quel giorno, qui l’originale reperibile su un sito della Cgil) mostrano una Piazza San Giovanni gremita, palloncini rossi che volano in aria, gazebo e un palco sullo sfondo. Nessuna bandiera della Palestina.

Sabato 4 ottobre 2025, Roma. In Piazza San Giovanni si conclude il corteo per la Global Sumud Flotilla. Centinaia di migliaia di persone, centinaia di bandiere palestinesi e qualche bandiera rossa. Nessun palloncino colorato che si libra in cielo, nessun gazebo, nessun palco. Questo è quello che si vede nei video e nelle foto diffuse da tutti i media. Tutti tranne uno: Repubblica. Che anziché scegliere una foto testimonianza diretta della manifestazione ha pubblicato un’immagine vecchia di 11 anni, come potete vedere nell’immagine qui sotto a destra.

Se la propaganda vale più della realtà

Potremmo aggiungere che le manifestazioni pro pal hanno avuto uno strascico di violenze e vandalismi. E il corteo del 4 ottobre a Roma non fa eccezione. Potremmo dare la giusta enfasi ad alcuni striscioni che sono apparsi nel corteo e che sono passati un po’ sotto traccia. Ma qui il tema è un altro. È la funzione del giornalismo e del fotogiornalismo, come ha fatto puntalmente notare il fotoreporter, per anni collaboratore di Repubblica, che ha svelato il caso. Ecco, a meno che non si tratti di un improbabile errore materiale, di cui comunque sarebbe cosa buona scusarsi con i propri lettori, per certo giornalismo di sinistra, evidentemente fare propaganda è più importante che raccontare la realtà così com’è.