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Il superbuco del Superbonus di Conte: ecco quanto ci costa

Continua a crescere impietosamente il bilancio del debito pubblico dovuto ai bonus edilizi voluti dal Governo Conte: una voragine economica di 135 miliardi di euro di deficit

Il Superbonus tanto voluto dal governo di Giuseppe Conte continua a registrare record in negativo. Cresce impietosamente il bilancio del debito pubblico dovuto ai bonus edilizi: la cifra ammonta a 135 miliardi di euro di deficit. Si tratta, a tutti gli effetti, di un’enorme voragine economica: una delle più gravi della storia della nostra Repubblica.

Sale ancora il conto del Superbonus di Conte

Secondo i dati forniti dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, solo a gennaio 2024 si sono registrati 4,3 miliardi di investimenti. Sale ancora il conto del superbonus tanto voluto da Giuseppe Conte. La maxi agevolazione, dopo lo stop di fine 2023, fa segnare ancora numeri da record e totalizza altri 4,3 miliardi di investimenti ammessi allo sconto. Viene così certificato un effetto statistico: chi effettua ristrutturazioni, infatti, ha a disposizione 90 giorni per comunicarle. Per questo, il quadro assestato della situazione della fine dello scorso anno ci sarà soltanto a marzo.

Intanto, i dati Enea al 31 gennaio 2024 certificano che il totale degli investimenti ammessi a detrazione ammonta a poco più di 107 miliardi di euro dai 102,7 di fine dicembre. Le agevolazioni per gli investimenti su lavori conclusi pari ormai al 91,6% del totale salgono a 98 miliardi di euro. Insomma, i cantieri avanzano e si avvicinano al completamento. Le detrazioni maturate per i lavori conclusi a carico dello Stato valgono complessivamente a 107,37 miliardi, in deciso aumento rispetto ai 99,7 miliardi di fine dicembre 2023.

4,5 Miliardi al mese: ecco quanto costa il Superbonus

Sul superbonus, ma anche sul bonus facciate, le previsioni di Giuseppe Conte erano molto differenti. Siamo arrivati a uno sforamento complessivo di oltre 100miliardi di euro rispetto alle stime. Questo deve far riflettere anche su come la norma fosse stata scritta, perché se fosse stato previsto un plafond da non superare oggi non saremmo stati in questa situazione. La tecnica legislativa con la quale la norma è stata scritta, come abbiamo potuto purtroppo vedere, ha consentito anche molte truffe ai danni dello Stato.

Un superbonus che viaggia al ritmo di 4,5 miliardi al mese deve fare riflettere per quanto sia sfuggito di mano, anche a chi aveva il dovere di controllare.