L’episodio a Roma, la denuncia di Rampelli (Fratelli d’Italia): “Nostri principi stravolti, donne nel recinto come fossero animali”
Donne islamiche chiuse a pregare in un recinto. E’ quello che accade nelle immagini scattate dal deputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Camera Fabio Rampelli.
Rampelli ha scattato le foto a Roma “alle ore 9.30 in Piazza Re di Roma” di domenica 24 maggio.
![donne rinchiuse2](https://www.giovannidonzelli.it/wp-content/uploads/2020/05/donne_rinchiuse2.jpg)
“Gli uomini pregano ignorando le regole del distanziamento sociale, ma hanno almeno la mascherina. – sottolinea – A pochi metri di distanza si vede un recinto, non è una porcilaia ma lo spazio riservato alle donne rinchiuse dietro una rete oscurante, come fossero animali. Non possono partecipare alla preghiera né vedere i fedeli e l’iman. La polizia osserva senza eccepire)”.
![preghiera](https://www.giovannidonzelli.it/wp-content/uploads/2020/05/preghiera.jpg)
Rampelli alla Camera ha anche chiesto oggi che il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, riferisca in Aula sulla manifestazione per la fine del Ramadan, con decine di fedeli, e un recinto nel quale c’erano donne e bambini.
“Adesso basta. Non si può più accettare di essere discriminati a casa propria, di vedere stravolti i nostri principi ordinatori per i quali generazioni si sono battute con coraggio, di subire divieti e sanzioni mentre cittadini stranieri violano indisturbati la legge”.
“Domanda: gli articoli 3, 37 e 51 della Costituzione italiana li gettiamo nella tazza del cesso? Lo chiederò a Conte questa settimana. Adesso basta”, ha concluso.