A Firenze oltre 250 amministratrici di FdI provenienti da tutta Italia per l’evento organizzato dal dipartimento Autonomie locali e dedicato ai temi del lavoro e dell’impegno politico declinati al femminile
“Attraverso i territori si ricostruisce l’Italia perché gli amministratori locali sono un pezzo importante della rivoluzione cominciata tre anni fa con l’elezione del primo presidente del Consiglio donna, Giorgia Meloni. E oggi le donne, le amministratrici di Fratelli d’Italia, stanno dimostrando di essere la colonna della nostra Nazione”.
Questo il messaggio con cui così Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila e responsabile del dipartimento coordinamento autonomie locali di Fratelli d’Italia, ha chiuso l’evento “Il lavoro delle donne. Oltre il tetto di cristallo”, tenutosi a Firenze sabato 27 settembre. (qui il video con l’intera giornata di lavori)
Un’occasione di confronto e approfondimento per le oltre 250 amministratrici locali di Fratelli d’Italia giunte da tutta Italia Una giornata scandita da momenti di confronto con ministri, sottosegretari ed esponenti del mondo delle professioni, della cultura e dell’imprenditoria e da laboratori tematici dedicati a impresa, famiglia, formazione e impegno politico.
Un programma intenso che ha visto salire sul palco, tra gli altri, la responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia Arianna Meloni, il sindaco di Pistoia e candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Toscana Alessandro Tomasi, i ministri Marina Calderone, Daniela Santanchè ed Eugenia Roccella, intervallate dall’intensa intervista alla Presidente della commissione Antimafia Chiara Colosimo.
Arianna Meloni: “Le donne non hanno bisogno di quote, ma di poter dimostrare quanto valgono”
Dopo il messaggio di apertura di Pierluigi Biondi, a inaugurare la serie di interventi è stata la responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia Arianna Meloni. “Fratelli d’Italia e’ quel partito che rompe il tetto di cristallo ed eèun segnale importante, di riscatto per tutte quelle donne che nella vita non hanno visto riconoscere il proprio legittimo merito, per tutte quelle donne che hanno faticato, dieci volte piu’ degli uomini per veder riconosciuto il loro merito. È un riscatto importante perché abbiamo dimostrato che le donne non hanno bisogno di favori o di quote, hanno bisogno di poter dimostrare quanto valgono. Vogliamo un’Italia libera, un’Italia che dia libertà, opportunità alle donne. Perché si possa scegliere se costruire una carriera, si possa scegliere se costruire una famiglia, che si possa scegliere se fare tutte e due, perché il lavoro non può essere un limite alle nostre aspirazioni. E sono state queste le politiche che abbiamo portato avanti quando siamo arrivati al governo della nazione”, ha detto Meloni elencando puntualmente le politiche messe a terra dal Governo in questi tre anni.
“Oggi abbiamo il grande risultato di 10 milioni di donne che lavorano, quasi il 54%, ma il nostro obiettivo è quello di guardare al restante 46%. Ed è così che andremo avanti con impegno, con dedizione per garantire sempre più opportunità e sempre più la libertà di poter scegliere e di poter competere tutti ad armi pari”.
Marina Calderone: “Creare condizioni perché le donne possano esprimere a pieno i propri talenti”
“Sulle donne e soprattutto per le donne noi lavoriamo anche per implementare e migliorare la qualità dei servizi, che devono poi consentire alle donne di conciliare e soprattutto mettere insieme tutti quelli che sono i ruoli che le donne stesse oggi hanno nella società, certamente anche il ruolo genitoriale. E’ importante mantenere e dare continuità alle nostre iniziative – ha detto il ministro del Lavoro Marina Calderone – guardando sì al tema del sostegno alla genitorialità, ma guardando al tema del lavoro delle donne. Che vuol dire anche consentire loro di acquisire competenze che possano poi dare la possibilità anche di esprimere i propri talenti anche nei settori della vita lavorativa, del mondo produttivo che storicamente vedono una presenza femminile più ridotta, ma anche quei ruoli apicali in cui invece a volte la presenza femminile è meno consistente dal punto di vista numerico e percentuale, perché ci sono più resistenze che sono legate anche a politiche di conciliazione su cui stiamo investendo tanto”.
Daniela Santanchè: “Nel turismo donne hanno ruoli apicali”
“Per le pari opportunità gli strumenti che bisogna mettere in atto sono quelli dell’occupazione, perché quando una persona è indipendente da un punto di vista economico può fare le scelte autodeterminandosi. Quindi noi stiamo lavorando sull’agevolare l’occupazione nel settore del turismo. Ma il dato più interessante, al di là dei numeri, è che nel turismo le donne hanno ruoli manageriali, quindi questo è anche importante come qualità del lavoro”, ha detto il ministro del Turismo Daniela Santanché ponendo inoltre l’accento sulla necessità di agire sulla formazione e la professionalizzazione, rivendicando l’avvio del Polo dell’alta formazione attraverso l’università per insegnare e professionalizzare sempre di più il personale del turismo
Roccella: “Raggiunto il record di occupazione femminile
“Facciamo parte di un governo che ha rotto un fondamentale tetto di cristallo perché la presidente del Consiglio è una donna, ed è una donna anche particolarmente attenta alle tematiche delle donne. Attenta in particolare al lavoro femminile e alla conciliazione, cioè alla possibilità di ogni donna di avere una vita privata soddisfacente e anche una carriera, un lavoro, una realizzazione professionale altrettanto soddisfacente. Quindi su questo abbiamo puntato ottenendo intanto, per esempio, un aumento notevole del lavoro femminile. Abbiamo anche lì sfondato un piccolo tetto perché abbiamo raggiunto un record di occupazione femminile e da qui vogliamo partire per continuare a promuovere questo elemento prima di tutto, la capacità di ogni donna di realizzarsi e di avere un’autonomia”, ha detto il ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella, evidenziando come la maternità non debba essere una penalità nel mondo del lavoro.
Bergamotto: “Traguardo storico di 10 milioni di donne impiegate a tempo indeterminato
“Penso che questo governo abbia già dimostrato con un presidente del Consiglio donna di essere avanti sotto questo punto di vista, cioè di aver davvero sfondato il tetto di cristallo. Ma al di là di questo, ci sono tante donne laboriose che lavorano sottotraccia e lo fanno in un modo assolutamente impegnativo, sono lì che cercano di curare la famiglia, ma di portare avanti anche le attività, di seguire un po’ tutto quello che è necessario fare, cercando di contemplare tutte le esigenze. Non è facile, proprio per questo ruolo che le donne hanno, ma ci riescono brillantemente e abbiamo tanti begli esempi”, ha detto il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Fausta Bergamotto, sottolineando l’importanza del tema della conciliazione lavoro-famiglia e la bontà dei risultati delle politiche del governo: “a livello occupazionale abbiamo raggiunto,10 milioni di donne a tempo indeterminato, è tanta roba”.
Albano: “Crescita della nazione sta nella crescita del lavoro delle donne
“Dobbiamo continuare a investire nel lavoro femminile perche’ la crescita della nostra nazione, la crescita del Pil, lo sviluppo, il progresso, la produttivita’ sono in quei punti di crescita del lavoro, della percentuale di crescita del lavoro delle donne. L’occupazione femminile è quella che puo’ contribuire fortemente alla crescita della nostra nazione”, ha detto il sottosegretario all’Economia Lucia Albano in un videomessaggio inviato al convegno organizzato da Fratelli d’Italia. “La maternita’ non è solo un diritto, solo un desiderio, ma è anche una grande possibilita’, non solo per le donne e per le famiglie, ma anche per le imprese. Molte di queste – ha proseguito – hanno verificato che, nel momento in cui le donne vengono sostenute nel rientro dalla maternita’, non solo sono in grado di fare carriera, di accrescere la propria competenza professionale, ma sono in grado di portare una capacita’ organizzativa all’interno dell’impresa e questo diventa una grande ricchezza per essa”.
Frassinetti: “Sul ruolo delle donne nessuna lezione dalla sinistra”
La parte finale dell’evento “Oltre il tetto di cristallo. Il lavoro delle donne” ha visto prima un videomessaggio del sottosegretario all’Istruzione Paola Frassinetti. “Non dobbiamo più dimostrare niente a nessuno in campo ‘femminile’: abbiamo avuto l’onore di fare eleggere come presidente del consiglio Giorgia Meloni, e quindi la sinistra che spesso ci vuol dare lezioni deve prendere atto di questo risultato straordinario che noi siamo riusciti ad avere”, ha rivendicato Frassinetti.