Dopo i record sull’occupazione, arriva un’altra misura concreta per favorire l’accesso dei giovani al mondo del lavoro e per sostenere le nostre imprese
Grazie al governo Meloni, assumere giovani conviene. Con il Decreto Coesione arrivano incentivi fino a 650 euro al mese per chi offre contratti stabili. Dopo i record sull’occupazione, arriva un’altra misura concreta per favorire l’accesso dei giovani al mondo del lavoro e per sostenere le nostre imprese.
Stanziati 5 miliardi
Il Decreto Coesione prevede il sostegno all’occupazione giovanile e delle donne tramite l’utilizzo di fondi europei e nazionali. In totale sono stati stanziati ben 5 miliardi di euro: 1,49 miliardi saranno destinati alle assunzioni under 35, 438 milioni per le assunzioni di donne svantaggiate e 536 milioni per le assunzioni dei disoccupati over 35 nelle piccole imprese del Sud Italia.
Fino a 650 euro per assumere i giovani
Grazie al Decreto Coesione, le imprese potranno beneficiare degli incentivi per le assunzioni di giovani entro dicembre 2025. In particolare, i datori di lavoro che assumono o stabilizzano i giovani under 35 potranno accedere ad importanti agevolazioni: fino a 500 euro al mese di contributi per due anni che arrivano a 650 se la sede si trova in Abruzzo, Molise, Sardegna, Puglia, Calabria, Basilicata o Sicilia.
Lo sgravio non è previsto soltanto per gli under 35. Infatti, anche le donne “svantaggiate”, ovvero senza lavoro da due anni, senza un impiego regolarmente retribuito da sei mesi e residenti al Sud o da impiegare in settori con alta disparità di genere, potranno accedere all’incentivo senza limiti di età.
Assumere i giovani conviene
Grazie al governo Meloni ed al Decreto Coesione da oggi assumere i giovani conviene alle imprese. Vogliamo che i giovani vengano correttamente integrati all’interno del mondo del lavoro. Per farlo le imprese hanno un’agevolazione che gli permetterà di risparmiare fino a 650 euro al mese per un contratto stabile.
Abbiamo ottenuto grandi risultati sull’occupazione e non vogliamo fermarci. Questa è l’ennesima conferma che il governo Meloni vuole investire nei giovani, e che lo sta facendo in maniera concreta.