Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.

I Dpcm? “Sono illegittimi”

Dimissioni Bonafede Dpcm illegittimi

Nuova sentenza di un giudice: accolto ricorso di un commerciante sfrattato per la chiusura. Caos normativo conferma che Dpcm sono inadeguati e illegittimi

I Dpcm? Sono illegittimi. Arriva l’ennesima sentenza di un giudice che smonta lo strumento utilizzato dal governo Conte durante l’emergenza coronavirus: il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Lo scrive il tribunale di Roma in una causa civile (nrg 45986/2020). Un contenzioso che ha visto un esercizio commerciale ricorrere contro lo sfratto. Non aveva pagato causa chiusura per Covid stabilita da Dpcm. E il giudice ha sancito il fatto illegittimo.

Si conferma così l’inadeguatezza oltre che dei Dpcm, strumenti illegittimi usati dal governo forzando le regole democratiche e scavalcando sistematicamente il Parlamento.

Nella sentenza si sottolinea come “i Dpcm siano viziati da violazioni per difetto di motivazione”.  In sostanza sono uno strumento non giustificato, pur in emergenza. E quindi non possono produrre effetti, cioè sono illegittimi.

Il Dpcm per il tribunale di Roma “non è di natura normativa ma ha natura amministrativa”. E quindi non può scavalcare leggi di rango superiori. Un fatto sottolineato da numerosi costituzionalisti (citati nella sentenza): i Dpcm comprimono i diritti fondamentali.

“Nessuna legge ordinaria che attribuisce il potere al Consiglio dei Ministri di dichiarare lo stato di emergenza per rischio sanitario”. Ecco perché i Dpcm sono illegittimi.

In verità nei mesi scorsi numerose sentenze avevano già smontato l’impianto normativo di azione del governo. Stabilendo che i Dpcm sono illegittimi.

Ma altri giudici (una minoranza a dire il vero) hanno sentenziato in modo opposto. Un caos totale. Perché qui non è una disputa per stabilire se i Dpcm siano illegittimi o meno. Il punto è un altro: comunque. la si guardi, si tratta di uno strumento controverso e per questo inadeguato. E un governo che agisce con modalità così poco sostanziali non può avere la credibilità. Ne consegue che anche le prescrizioni stabilite perdono di efficacia.