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Assalto sede ProVita: la solidarietà a fasi alterne della sinistra

Continua il silenzio del segretario del Pd Elly Schlein sull’assalto alla sede di ProVita e Famiglia

Sono già passati 6 giorni dal violento assalto alla sede di ProVita e Famiglia (clicca qui per leggere cos’è successo) eppure, ancora oggi, la sinistra non ha preso le distanze dal violento assalto e non ha espresso solidarietà nei confronti dell’associazione vittima della violenza: il silenzio del segretario del Partito Democratico, Elly Schlein, è indecente.

Le telecamere che riprendono il silenzio

Alla domanda della giornalista di Rete4 “Siamo a 4 giorni dall’assalto alla sede di ProVita, Segretario non ci dice niente? Non ha detto niente a 4 giorni dall’assalto?”, Elly Schlein resta in silenzio e scappa.

Insomma, non una parola di condanna per la violenza perpetrata ai danni di ProVita e Famiglia. Il silenzio della Schlein è indecente.

Ecco la sinistra che condanna a fasi alterne

Perché Elly Schlein non prende le distanze dal terribile e violento assalto alla sede di ProVita e Famiglia? Eppure, quando fu assaltata la sede della Cgil tutti espressero solidarietà nei confronti del sindacato. Perché adesso la sinistra tace?

Come sempre, certa sinistra vorrebbe ergersi sopra a tutto e tutti e decidere cosa sia giusto e sbagliato. Non è così. Ci aspettiamo dalla sinistra una risposta chiara sull’assalto alla sede di Pro Vita e Famiglia. La violenza va condannata sempre o solamente quando si rivolge a qualcuno di cui condividiamo le idee?

Ecco il video del silenzio indecente di Elly Schlein: